GEO 3D INSPECTION | Sviluppo dell’innovativa piattaforma software per l’analisi e la visualizzazione di dati a supporto delle decisioni nella gestione delle infrastrutture.

Suggestus

Il software Geo3D Inspection si presenta come naturale evoluzione della piattaforma Geoviewer e Geo3D tool sviluppate da Geocart dal 2001. Nella duplice versione DESKTOP e WEB, il software si configura come un innovativo cruscotto integrato di soluzioni orientate all’analisi e alla visualizzazione di informazioni geografiche/georiferite.
Il sistema, dotato di un motore GIS, offre la possibilità di visualizzare e confrontare in maniera integrata e simultanea dati provenienti da fonti eterogenee. Attraverso link temporali o geografici è possibile combinare in un’unica interfaccia operativa immagini e video ad alta risoluzione, immagini termiche e nuvole di punti LiDAR, in modo da rendere più agevole l'acquisizione di misure e sezioni e valutare lo stato dei componenti dell'infrastruttura elettrica. È dunque un applicativo userfriendly e un potente strumento di calcolo che consente una gestione integrata dei dati.
Geo3D Inspection dispone di ulteriori ed interessanti features che permettono di ottimizzare i processi di elaborazione interni e, parallelamente, di intercettare più efficamente le esigenze dei clienti. Le principali funzionalità del software sono l’integrazione con i principali DBMS, la ricerca automatica delle criticità, la determinazione delle distanze di sicurezza, l’architettura client-server, le estrazioni automatiche di profili plano-altimetrici.
Geo3D Inspection permette, inoltre, di effettuare what-if analysis, ancorate su modelli matematici validati, che simulano possibili scenari futuri ed alterazioni dello status quo, come ad esempio i cambi di stato delle catenarie dovuti a fattori esogeni (es. agenti atmosferici), l’individuazione delle interferenze arboree, il calcolo del raggio di caduta e la simulazione della propagazione del campo elettromagnetico nell’intorno della linea.
Questo viene ottenuto sfruttando contenuti disponibili (analizzati e adattati alle preferenze dell'utente) e sensoristica presente sul luogo. I componenti hanno la potenzialità di fornire contenuti avanzati (ad esempio esperienze VR e AR) e localizzati, ma soprattutto proporre un'esperienza personalizzata all'utente, sulla base delle preferenze e del comportamento. Tale funzionalità si basa su un vasto backend di contenuti di vario tipo e sulla possibilità di connettere e raggruppare questi contenuti, in modo che l'utente possa riceverli in modo coerente e puntuale. Il progetto ha quindi come obiettivo la produzione e il testing di un'infrastruttura che sarà creata e testata in uno o più siti di interesse delle regioni convergenza. L'infrastruttura conterrà componenti relative alla fruizione guidata, all'interazione avanzata tramite VR e AR, all'integrazione di sensoristica attiva per la fruizione e il monitoraggio del sito di interesse.

Periodo temporale: 2019 - In corso

CROSS-PLATFORM MAPPING | Sistema integrato multisensore per la digitalizzazione e la diagnostica delle infrastrutture e del patrimonio culturale

CROSS-PLATFORM MAPPING

Il Progetto di ricerca CROSS-PLATFORM MAPPING ha l’ambizione di sviluppare uno strumento di rilevamento innovativo e altamente competitivo. Lo studio è volto all’individuazione di un sistema integrato di acquisizione dati multisensore, affidabile e polifunzionale.
La peculiarità della piattaforma è la perfetta modularità e adattabilità a diversi scenari. È infatti installabile su molteplici vettori (aerei, elicotteri, droni, veicoli) e può essere adattata alle specificità di ciascuno, permettendo di acquisire un ampio spettro di dati e di immagini in alta risoluzione.
CROSS-PLATFORM MAPPING assicura, per tutti i livelli di analisi, una precisa caratterizzazione del target e consente di acquisire dati funzionali alla generazione di un digital twin completo e una banca dati complessa.
Il perimetro delle possibili applicazioni è infatti molto ampio. Gli oggetti di rilievo possono essere, ad esempio, gli elementi naturali o antropici del paesaggio e in particolare le infrastrutture, sia in ambito urbano che extraurbano (reti elettriche, corridoi stradali o ferroviari, pubblica illuminazione, arredi urbani). In tali ambiti, CROSS-PLATFORM MAPPING si presta come un valido supporto alla raccolta dei dati utili all'analisi delle vulnerabilità delle reti, al decision making e al planning del monitoraggio infrastrutturale. Dunque, grazie a questo sistema, è possibile sviluppare indagini predittive di notevole complessità.
In aggiunta, la piattaforma riveste un ruolo estremamente importante nel settore dei beni culturali. La digitalizzazione del patrimonio apre nuove frontiere non solo nella gestione, ma anche nella catalogazione, conservazione e fruizione del Digital Heritage. Dunque, attraverso il rilevamento, l’archiviazione dei dati e lo sviluppo del digital twin, CROSS-PLATFORM MAPPING si fa promotore di nuovi metodi di acquisizione, gestione e diffusione della conoscenza.

In sintesi, CROSS-PLATFORM MAPPING è un progetto innovativo e versatile, esempio vincente dell’impegno di Geocart nella ricerca e nell’offerta di soluzioni tailor-made che intercettano le necessità dei clienti. I prodotti e i servizi di Geocart mirano al futuro e supportano la transizione digitale e green del nostro Paese.

Periodo temporale:In corso

SUGGESTUS | Piattaforma di intelligenza digitale per la fruizione immersiva del Patrimonio Culturale

Suggestus

Il Progetto di Ricerca e Sviluppo SUGGESTUS, finanziato dal MISE nell’ambito di “Grandi Progetti R&S - PON Imprese e competitività FESR 2014/2020”, si propone di integrare in un'unica architettura una serie di sistemi in grado di migliorare la fruizione immersiva del patrimonio culturale. Il progetto, svolto in collaborazione con altri partner industriali e di ricerca, prevede lo sviluppo di una piattaforma di intelligenza digitale che sia in grado di innovare radicalmente l’esperienza di visita e conoscenza del patrimonio artistico e culturale.

Questo viene ottenuto sfruttando contenuti disponibili (analizzati e adattati alle preferenze dell'utente) e sensoristica presente sul luogo. I componenti hanno la potenzialità di fornire contenuti avanzati (ad esempio esperienze VR e AR) e localizzati, ma soprattutto proporre un'esperienza personalizzata all'utente, sulla base delle preferenze e del comportamento. Tale funzionalità si basa su un vasto backend di contenuti di vario tipo e sulla possibilità di connettere e raggruppare questi contenuti, in modo che l'utente possa riceverli in modo coerente e puntuale. Il progetto ha quindi come obiettivo la produzione e il testing di un'infrastruttura che sarà creata e testata in uno o più siti di interesse delle regioni convergenza. L'infrastruttura conterrà componenti relative alla fruizione guidata, all'interazione avanzata tramite VR e AR, all'integrazione di sensoristica attiva per la fruizione e il monitoraggio del sito di interesse.

Geocart è coinvolta in attività di ricerca che riguardano l’ottimizzazione di tecniche di rilievo e procedure per la costruzione di modelli digitali 3D di beni culturali destinati alla fruizione su dispositivi mobili e di largo consumo e nella successiva sperimentazione del processo di costruzione e fruizione di modelli digitali 3D di beni culturali su casi studio identificati nell'ambito di uno specifico dimostratore.

L'infrastruttura complessiva genererà un impatto nel settore applicativo della cultura e del turismo.

Partner del progetto: ETT S.p.a. (Capofila), System Management S.p.A., Connectivia S.r.l..
Consulenti del progetto: CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), Distretto Databenc (Distretto ad Alta TecnologiA per i BENi Culturali), Consorzio Train (Consorzio per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie per il TRAsporto Innovativo), Digital Lighthouse S.r.l..

Periodo temporale: 2020 – 2023