Partecipazioni

Per dare valore aggiunto ai nostri servizi e rispondere con maggiore tempestività ed efficacia alle domande del mercato, abbiamo scelto di condividere parte del nostro percorso con partner forti e affidabili. E l’abbiamo fatto attraverso la partecipazione strategica a gruppi che operano in settori di nostro interesse e che adottano un approccio decisamente orientato all’innovazione.

In questo quadro favoriamo, sosteniamo e promuoviamo accordi tecnici e commerciali per accrescere le prospettive di successo grazie alla fattiva collaborazione con le seguenti organizzazioni:

 

  • CREATEC def

    Il Consorzio per l’Ambiente e l’Innovazione Tecnologica raccoglie dieci PMI lucane specializzate in Ricerca Industriale e Sviluppo di Servizi Innovativi, in grado di vantare un fatturato complessivo di circa 45 milioni di Euro per un totale di 500 addetti. La strategia è quella di porsi come interlocutore tra il mondo della ricerca e le istituzioni pubbliche per la promozione e lo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie nell’ambito dell’ICT e delle tecnologie per l’Osservazione della Terra.
    In questi anni, Createc, tramite il Consorzio pubblico-privato TeRN  “Tecnologie per le Osservazioni della Terra e i Rischi Naturali”, ha partecipato ad importanti programmi di Ricerca & Sviluppo ed è diventato un riferimento importante per Università, Centri di Ricerca ed Enti nazionali specializzati in materia di innovazione tecnologica per l’ambiente al fine di costruire progetti di sviluppo tecnologico con respiro internazionale.

  • tern def

    Tramite la partecipazione a Createc, siamo parte integrante del Consorzio pubblico-privato TeRN, che oggi si configura come il Distretto Tecnologico della Basilicata sulle Osservazioni della Terra e i Rischi Naturali.
    TeRN nasce nel 2005 dall’aggregazione di partner pubblici e privati nell'ambito di un Accordo di Programma Quadro tra MIUR, MEF e Regione Basilicata. TeRN è costituito per il 51% da partner pubblici (CNR-IMAA, Consorzio Interuniversitario RELUIS, ARPAB, ENEA ed UNIBAS) e dal 49%da partner privati (e-Geos, CREATEC), che rappresentano l'eccellenza della filiera lucana operante nel settore ell'Osservazione della Terra. L’obiettivo strategico del Distretto Tecnologico della Regione Basilicata è lo sviluppo di un sistema “ricerca – formazione - innovazione” incentrato sulle tecnologie di Osservazioni della Terra (OT) dal suolo, da aereo e da satellite orientate al monitoraggio ed alla mitigazione dei rischi naturali.

  • IMPRESAMBIENTE def

    ImpresAmbiente è una società consortile a responsabilità limitata a capitale misto pubblico-privato.
    Costituito da numerose e qualificate università meridionali, da enti di ricerca, grandi imprese, società consortili, consorzi e PMI, il consorzio è il soggetto attuatore del progetto del Ministero dell’Università e della Ricerca inerente la costituzione di un Centro di Competenza Tecnologica sulla tematica “Analisi e prevenzione del rischio ambientale”, con il compito di promuovere l’innovazione tecnologica nel campo dell’analisi dei rischi ambientali alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e alle grandi utilities, trasferendo servizi ad elevato contenuto scientifico-tecnologico, attivando processi formativi, svolgendo un ruolo di supporto nei campi della qualità e certificazione, stimolando azioni di brokeraggio tecnologico. Il compito di formare e informare gli utenti si esplica rendendo disponibili i risultati derivanti dalle attività di ricerca e sviluppo, orientando la domanda di innovazione tecnologica, anche in ambiti tematici diversi da quelli del CCT di riferimento.

  • SUDGEST def1

    SudgestAid è una società consortile senza fini di lucro, la cui “missione” è aid for difficult development, ovvero aiutare lo sviluppo difficile nei Mezzogiorni del Mondo.
    La struttura si occupa di promuovere e gestire progetti di sviluppo sostenibile in aree di crisi, con gravi ritardi evolutivi o alle prese con la ricostruzione post-conflitti, con un approccio che mira a sperimentare nuove linee di sviluppo e ad innovare i contenuti delle attività e la metodologia di lavoro, nel continuo rispetto della domanda e della sensibilità dei territori in cui si opera, attraverso una qualificata rete di collaboratori e professionisti in Italia e all’estero.
    Nel quadro delle politiche di sviluppo e coesione in Italia e di quelle di cooperazione allo sviluppo verso i Paesi Terzi e in particolare verso l’area Mediterranea, del Medio Oriente e dei Balcani, SudgestAid si propone di essere uno strumento dedicato all’intervento nelle aree regionali e subregionali in maggiore "difficoltà".