OT4CLIMA | Tecnologie innovative di OT per lo studio del Cambiamento cLimatico e dei suoi IMpatti su Ambiente e territorio

OT4CLIMA

L’obiettivo generale del progetto OT4CLIMA, finanziato dal MIUR nell'ambito del Programma PON Ricerca e Innovazione 2014 e 2020 - PNR 2015-2020 – Area di Specializzazione “Aerospazio”, è quello di sviluppare nuovi strumenti di misura e nuove metodologie di Osservazione della Terra per fornire prodotti/applicazioni/servizi volti a migliorare le capacità di mitigazione degli effetti dei Cambiamenti Climatici (CC) alla scala regionale e sub-regionale.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che gli impatti dei CC in atto sull'ambiente ed il territorio necessitano di essere meglio compresi, modellati ed osservati, anche alla scala locale e regionale al fine di porre in essere strategie di mitigazione appropriate ed efficaci. Esso prova a rispondere ad alcune delle sfide ancora aperte, individuate dalle principali iniziative internazionali (e.g CEOS WG Climate, GCOS) come Raccomandazioni ed Azioni per i prossimi anni come, ad esempio, l’utilizzo di nuove tecnologie di osservazione, l’osservazione di parametri climatici aggiuntivi nonché lo sviluppo di nuove tecniche di analisi (cfr. GCOS 2016 Implementation Plan).

OT4CLIMA, senza avere la pretesa di affrontare la problematica nel suo complesso, intende contribuire su specifici ambiti fenomenologici (ciclo dell’acqua e ciclo del Carbonio), parametri, osservabili e matrici ambientali.

Verranno in particolare studiati sia gli impatti a medio-lungo termine (es. stress vegetazionali, siccità) sia gli eventi estremi con dinamica evolutiva rapida (es. fenomeni meteorologici intensi, incendi) tentando una duplice innovazione tecnologica, di “prodotto” e di “processo”.

Il progetto, per esempio, renderà concreta la possibilità di misurare, con modalità e accuratezza senza precedenti, parametri atmosferici (per es. l’OCS, solfuro di carbonile) e superficiali (per es. il contenuto d’acqua dei suoli) cruciali nella determinazione del contributo della vegetazione al bilancio della CO2, proponendo al contempo soluzioni, basate sull'analisi e l’integrazione di dati osservativi acquisiti da piattaforme satellitari, avio-trasportate ed unmanned, per migliorare significativamente la capacità delle comunità locali di affrontare gli effetti dei CC a breve e lungo termine.

In particolare, nell'ambito dell'obiettivo realizzativo inerente i metodi OT avanzati per lo studio degli impatti climatici a breve termine e ai fini della caratterizzazione quantitativa degli incendi, Geocart sta lavorando alla ricerca e messa a punto di metodologie il più possibile automatizzate e, basate sull'utilizzo di dati lidar, per la stima delle biomasse disponibili pre-evento. L’area di studio è la Costa Ionica Lucana dove Geocart dispone di un archivio di dati multitemporali lidar ed ottici acquisiti con piattaforme aviotrasportate.

Il team di progetto è costituito da una solida partnership pubblico-privata con una forte presenza nel sistema della ricerca e dell’innovazione europeo e nazionale nel settore dell’Aerospazio.

Partner del progetto: Consiglio nazionale delle ricerche (Soggetto Capofila), CREATEC Scarl, SIIT S.c.p.a. Sistemi Intelligenti Integrati Tecnologie, Università degli Studi di TRENTO, Agenzia spaziale italiana, SURVEY LAB s.r.l., CO.RI.S.T.A. - COnsorzio di RIcerca su Sistemi di Telesensori Avanzati, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Università della CALABRIA, e-GEOS S.p.A., I.D.S. - INGEGNERIA DEI SISTEMI S.p.A., Università degli Studi della BASILICATA (UNIBAS), CIRA S.c.p.A. - Centro Italiano Ricerche Aerospaziali.

Periodo temporale: 2018 - 2021

OT4CLIMA