LASER E IPERSPETTRALE

Sensori iperspettrali

iperspettrale

I sensori iperspettrali di cui disponiamo ci consentono di effettuare analisi di dettaglio in numerosi campi di apllicazione: in campo agricolturo-forestale, al fine di monitorare lo stato di salute della vegetazione e l’analisi della produttività agricola; in ambito idrologico e per lo studio degli ambienti costieri; nel campo delle analisi geologiche, con la ricerca preliminare di aree di interesse petrolifero; nel settore del monitoraggio ambientale di molte delle componenti naturali.

Sul principio che ogni elemento colpito dalla radiazione solare ha una determinata “firma spettrale” con cui riemette parte dell’energia ricevuta, i sensori iperspettrali sono utilizzati per registrare questa specifica caratteristica per tutte le componenti presenti nell’area oggetto di indagine. A seguito di successive fasi di elaborazione dei dati acquisiti, è possibile confrontare le firme iperspettrali registrate con firme presenti in librerie digitali o misurate come verità a terra e quindi classificare il tipo ed identificare e lo stato degli elementi di interesse.  

La ricerca sta ampliando i campi di utilizzo Tra gli impieghi tipici di questa tecnica citiamo la mappatura termica del territorio, ottenibile dall’analisi delle bande dell’infrarosso e l’individuazione di specifiche sostanze o componenti, tramite la ricerca della propria del materiale oggetto di interesse.

Il nostro sistema di sensori opera nel VNIR (Visible e Near InfraRed) e nello SWIR (Short-Wave InfraRed); può essere utilizzato sia su mezzi aerei, unitamente ad un sistema di posizionamento GPS e un Sistema Inerziale per la georefenziazione delle immagini prodotte, sia per acquisizioni a terra.